Rileggendo il siparietto Da Brixia a Betlemme, anni dopo averlo scritto e messo
in scena con un gruppo di ragazzini, ho pensato che Erode si presti per un
grottesco godibile anche dagli adulti. Ed ecco qui l’inizio.
Cosa rode
Erode
(per attori, pupazzi, burattini,
marionette o quant’altro)
Personaggi: Erode , Eliacim , Sobna, Rabsace, Trombettiere,
Caleb, Nabot, Tola, Angelo,
Giuseppe, Maria, Secondino e vari Soldati
Scena I
Erode – (entra
nella sala del trono e trovandolo al suo posto sospira, si avvicina e lo tocca.
Controlla che non ci sia nessuno e, certo di non essere visto, estasiato
abbraccia il trono. Appoggiati sul medesimo ci sono la corona e lo scettro. Si
calca in testa la corona. Con le maniche della camicia lustra i braccioli.
Prende lo scettro e col medesimo si misura la larghezza del sedere e poi quella
del trono. Ridacchia) Giusto! Anzi: esatto! Meglio: perfetto! Siamo fatti
l’uno per l’altro. (si siede di scatto e
grida) Il trono è mio! (si assesta
meglio) Mio. (muove il posteriore
come se qualcosa lo disturbasse) Il trono...? Ma perché non tornano? Non
tornano, non tornano! (chiama a gran voce)
Eliacim!
Eliacim
– (arriva, e dopo un inchino) Cosa vuoi,
mio re?
Erode – Ne sai niente?
Eliacim – Di cosa?
Erode
– Qualcuno li
ha visti?
Eliacim – Chi?
Erode – Insomma, tornano o non
tornano?!
Eliacim – Ma di chi parli?
Erode – Ohé, maggiordomo...! Sei
solo ottuso o sei pure allocco? Di chi vuoi che parli, ebete! Di quei tre
studiosi forestieri, quei magi, che sono passati di qui, coi cammelli così
carichi di libri che faceva senso...Antipatici!
Eliacim – I cammelli?
Erode – I magi, microcefalo..., i
magi...Stavano sempre col naso in su cercando in cielo chissà che cosa...!
Invece di ammirare me. Che sono il...? che sono il...?
Eliacim – Il re.
Erode – Il re...?
Eliacim – Il re di Giuda.
Erode – Si ma...il re?
Eliacim – Il re più grande.
Erode – Il re più grande del...?
Eliacim – …secolo.
Erode – Dillo bene, caro, dillo
bene.
Eliacim – Erode, re di Giudea,
detto Erode il Grande perché il re più grande del secolo. Aaaah!
Erode – Oh!
Eliacim – Sì, ma a Roma...
Erode – Maggiordomo!...e
cacastecchi! Ma Roma...ma Roma! Ma Roma cosa... barlacucco! A Roma non c’è il
re. C’è l’imperatore.
Eliacim – Appunto.
Erode
– E l’imperatore
non conta, è un’altra cosa. Antipatico.
Eliacim – L’imperatore?
Erode – No, tu! Perché non
tornano?
Eliacim – Chi?
Erode – (esplode) I magi! I magi!
Eliacim – Perché vuoi che tornino?
Ti stanno antipatici!
Erode – Già, perché? Aaah! Ma
cosa mi fai dire! Devono, devono tornare! Lo sai benissimo perché!
……………………………………….
Ecco l’inizio del siparietto citato
sopra.
DA
BRIXIA A BETLEMME
Siparietto natalizio scritto
su suggerimento e cortese sollecitazione
della maestra Edi Gambara,
per gli alunni della classe 3a B
della Scuola Elementare Canossi.
Brescia
- 1984
Personaggi: Franchino Bredberet, Melchiorre, Gasparre, Baldassarre, Pastore, Pastorella, Una
mendicante, Mendicante cieco, Angeli,
Giuseppe, Maria, Il Bue, L’Asino, Altri
pastori.
Scena 1
Franchino Bredberet Signori, ehi, signori!
Melchiorre Dice a noi?
Franchino B. Sì,
scusate mi serve un’informazione
Gasparre Prego,
dica pure.
Franchino B. Come si
arriva al palazzo di Re Erode?
Baldassarre Ci si può arrivare a piedi, in cammello, in
bicicletta, in
autobus...
Franchino B. Sì!
O con la Kavasaki!
Baldassarre No. Con la Kavasaki no! Troppo rumorosa e Re Erode ha
l’orecchio
delicato. Gli danno un fastidio i rumori!
Franchino B. Oh insomma! Io voglio sapere che strada si deve fare.
Sono a piedi e
qui non si trova un taxi.
Gasparre Per
forza, non ce n’è.
Franchino B. Non
ce n’è? E perché?
Melchiorre Questo
non lo sappiamo, siamo forestieri.
Franchino B. Anche voi? Ma guarda te, proprio a dei forestieri vado a
chiedere informazioni! Grazie lo stesso; addio.
Baldassarre Come
addio?
Franchino B. Sì,
addio! Me ne vado e chiedo a qualcun’altro.
Gasparre Scusi
sa, ma noi non usiamo dire addio se non ci siamo
presentati. Io mi chiamo Gasparre.
Melchiorre Io Melchiorre.
Baldassarre E io Baldassarre.
Gasparre Tutti e tre magi.
Franchino
B. Cioè?
Melchiorre Diciamo studiosi.
Franchino
B. Ma come,
così vecchi e studiate ancora?
Baldassarre Lei forse sa già tutto?
Franchino Tutto
quello che mi serve.
Baldassarre Ma
non come si arriva al palazzo di Re Erode.
Franchino Per
quello basta chiedere.
I tre Magi Infatti!
Addio.
Franchino B. Un momento,
lasciate che mi presenti anch’io. Franchino
Bredberet,
fabbricante d’armi, di Brixia.
Gasparre Brixia?
Franchino B. Conosciuta
anche come Brescia, per i nativi “Brèssa”.
Melchiorre Dove
resta?
Franchino B. Ai
piedi delle Alpi, in Lombardia.
Gasparre Provincia
romana?
Franchino B. A
volte sì a volte no, secondo come vanno le beghe.
Baldassarre E da così lontano viene fin qui per vendere delle
armi
proprio a
Erode?
Franchino B. E già! Ha fama di grande cacciatore e i nostri sono
articoli
di alto artigianato e ottima precisione, - provare
per credere! -
Gli piaceranno senz’altro.
Baldassarre Sa che tipo di selvaggina
preferisce Erode? …………….
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